TEANO / AVELLINO – Strage del viadotto, oggi ulteriori perizie tecniche. In campo Toscano e Monfreda

TEANO / AVELLINO – L’ingegnere Flavio Toscano e il suo collega Fabio Monfreda periti tecnici, di parte, nella strage del bus. Tuteleranno gli interessi dell’autista Ciro Lametta, morto nell’incidente.  Oggi, 27 agosto 2013, l’accesso dei due periti. Intanto sembra ci siano i risultati delle prime perizie.  Secondo alcune indiscrezioni l’incidente sul viadotto Acqualonga dell’A16 in cui morirono i 39 pellegrini provenienti di Pozzuoli e da alcuni centri del Napoletano sarebbe dovuto a un guasto dell’autobus guidato da Ciro Lametta. L’autista, inoltre, non avrebbe ingerito nè alcool nè droghe prima di mettersi al volante. Ben più importante, se verificata, è invece la perizia dell’ingegnere esperto di infortunistica stradale Salvatore Lima effettuata sui rottami del bus. I reperti mostrano un guasto al sistema di trasmissione dovuto all’alta velocità e ai troppi passeggeri presenti su un mezzo già vecchio e malandato. Si saprà qualcosa di più martedì 27 agosto, quando ci sarà un nuovo sopralluogo dei periti al deposito dove sono conservati i resti del bus della strage. Restano comunque da definire le responsabilità e le modalità ma sembra che quasi un mese dopo la strage di Monteforte la procura si stia finalmente avvicinando una risposta tecnica alla gran de tragedia