La parete superiore di un fusto sulle sponde del Volturno
VAIRANO PATENORA – Le sponde del fiume Volturno si colorano di rosso, scatta l’allarme di alcuni ambientalisti della zona. Paure alimentate, maggiormente, dalla presenza di un grosso fusto la cui parte superiore affiora dal terreno. Sarano le analisi dell’Arpac, nei prossimi giorni, a spiegare la vicenda che – nel vairanese – sta generando forti polemiche. Intanto i vigili urbani del paese e l’ufficio tecnico comunale hanno effettuato un sopralluogo e “immortalato” ogni dettaglio della vicenda. Un rivolo di acqua rossa finisce nel fiume Volturno, Poco distanti, dal terreno, affiorano resti di alcuni bidoni e la parte superiore di un grosso fusto speciale – sembra fatto in ferro cemento – chiuso ermeticamente. Lo scenario è un scorcio straordinario del Volturno – la cui acqua, quando la diga è chiusa, serve per irrigare gran parte della media valle del Volturno – frequentato da pescatori, ciclisti, motociclisti oltre che dalla grande folla del pranzo di Pasquetta. Oltre all’ipotesi delle sostanze inquinanti esiste anche quella avanza da alcuni tecnici, secondo cui l’acqua rossa potrebbe essere causata dalla forte presenza di ferro che, emergendo e venendo a contatto con l’ossigeno, si ossida assumendo il caratteristico color ruggine.