Ailano – Il sindaco Lanzone perde il controllo della maggioranza: salta il consiglio comunale

Aliano – Era convocata per ieri sera una seduta di consiglio comunale ad Ailano. L’ordine del giorno prevedeva 5 punti da sottoporre all’approvazione del consiglio: approvazione verbali sedute precedenti; Nomina revisore dei Conti; Approvazione regolamento per la disciplina del sistema di videosorveglianza; comunicazione prelievo dal fondo di riserva; Servizio idrico integrato, approvazione schema di convenzione con ITL SPA gestore unico dell’ambito distrettuale di Caserta.
All’apertura della seduta il capogruppo di minoranza Mario Lanzone chiedeva se l’argomento posto al quinto punto dell’ordine del giorno relativo al Servizio idrico integrato e all’ approvazione schema di convenzione con ITL SPA , sarebbe stato trattato nella seduta di consiglio, visto che  nei giorni precedenti si era recato negli uffici comunali per prendere visione delle proposte di deliberazioni di consiglio ma tra le proposte mancava quella relativa a tale argomento. Alla risposta che tale argomento non sarebbe stato trattato in consiglio, il capogruppo di minoranza Mario Lanzone dichiarava  “non condivido la scelta di non sottoporre ad approvazione dei consiglio comunale la convenzione con ITL Spa, considerando l’importanza di tale argomento e ritenendo indispensabile un confronto e un dibattito consiliare sullo schema di convenzione con Itl Spa che gestirà il servizio idrico comunale  nei prossimi anni, considerato tra l’altro che la Legge Regionale n° 15 del 2015 relativo al “Riordino del servizio idrico integrato ed istituzione dell’Ente Idrico Campano”, all’articolo 4 stabilisce le funzioni e le competenze degli Enti Locali”. Il Consigliere Mario Lanzone affermava che in altre occasioni il gruppo “Rinascita” con senso di responsabilità verso l’Ente e la cittadinanza  aveva garantito il numero legale durante alcune sedute di consiglio comunale ma la scelta dell’amministrazione di non trattare in consiglio comunale un argomento così importante che riguarda uno dei servizi essenziali di un Comune, rendeva necessario l’abbandono della seduta da parte del gruppo consiliare “Rinascita”  invitando a fare lo stesso anche al capogruppo di “Liberi per Ailano” Massimiliano De Santis. Subito dopo i consiglieri: De Lellis, Cafasso e Lanzone del gruppo “Rinascita” e De Santis e Vessella del gruppo “Liberi per Ailano” abbandonavano la seduta facendo mancare il numero legale per poter deliberare, considerata l’assenza dell’ex vice sindaco Di Fiore (assente giustificata per motivi di lavoro). All’uscita dall’aula il consigliere Alessandro Cafasso invitava il sindaco ad interrogarsi sui motivi per i quali si ritrovava in questa situazione e senza il numero legale.