Castelpetroso – Campo Scuola “Anch’io sono la protezione Civile” sotto la protezione della Vergine Santissima Addolorata

Castelpertroso (di Laura Sarni) – Sotto la protezione della Vergine Santissima Addolorata di Castelpetroso (IS), si è svolto il Campo Scuola “Anch’io sono la protezione Civile”, dal 28 agosto al 3 settembre 2023, presso l’ostello della Basilica Minore, che si erge sui luoghi dell’apparizione, avvenuta nel lontano 22 marzo 1888. I Campi Scuola sono organizzati dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale in collaborazione con le Regioni, le organizzazioni nazionali e locali di volontariato, e coinvolgono giovani tra i dieci e i sedici anni di età, al fine di renderli consapevoli del ruolo attivo che ognuno può svolgere per la tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività. I volontari del Raggruppamento Molise e del Gruppo Matese Alexis del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta hanno aderito al progetto, organizzando il percorso formativo-didattico, con la partecipazione degli organi di polizia della provincia di Isernia,  e della protezione civile regionale, in qualità di istruttori nelle procedure  pratiche di base  di protezione civile in caso di calamità naturali. Personale in servizio dell’Arma dei Carabinieri, Carabinieri Forestali, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, hanno tenuto delle lezioni inerenti il loro ambito professionale, illustrando le procedure di primo intervento che eseguono durante le operazioni di soccorso; hanno inoltre mostrato ai curiosi e interessati partecipanti le dotazioni dei loro mezzi. Posto l’interesse dell’uditorio sul buon lavoro di squadra, da realizzare  con il rapporto di fiducia e  sostegno reciproci, è stata presentata la simpatica poliziotta a quattro zampe Trilly, che con il suo conduttore Gianluca ha meritato tutti gli applausi: un labrador di cinque anni della Squadra Cinofili dell’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Napoli. Trilly è specializzata in interventi antiesplosivo e ne ha dato una dimostrazione durante la lezione del Campo, individuando un esplosivo nascosto nella sala, catalizzando l’attenzione, poi ripagata con tante coccole e carezze. Ad aprire i lavori del Campo Scuola il direttore CISOM dott. Giovanni Strazzullo, che ha trascorso con i ragazzi e le ragazze  l’intera giornata, e ha visitato il Posto di Primo Soccorso, adiacente alla Basilica, che è al servizio dei pellegrini tutte le domeniche dell’anno, nelle maggiori festività e ricorrenze, e durante i numerosi pellegrinaggi che si susseguono lungo il calendario programmatico annuale. In visita al Campo Scuola il Comandante Colonnello EISMOM Marchese Tommaso Gargallo di Castel Lentini che si è intrattenuto con i giovani partecipanti, stimolando con domande personali e sui loro desideri per il  futuro; il comandante ha voluto visitare i luoghi di preghiera dell’apparizione, la sorgente d’acqua miracolosa e ha percorso il sentiero della Via Matris: percorso di dolore di Maria SS durante la vita del Figlio, soffermandosi in preghiera alle statue bronzee, poste in qualità di stazioni lungo il percorso naturalistico e paesaggistico del monte Patalecchia. I volontari istruttori CISOM di Raggruppamento e Gruppo hanno tenuto lezioni inerenti la pianificazione dei piani di protezione civile e il  sistema nazionale di protezione civile; nozioni di antincendio boschivo ed orienteering con utilizzo di sistema Gps e carte topografiche; è stato illustrato l’utilizzo delle radiotrasmittenti durante gli interventi di calamità naturali e svolta lezione di primo soccorso con particolare rilevanza al trattamento del paziente traumatizzato; è stato insegnato loro a montare una tenda da campo modello PI88. Durante la settimana i giovani partecipanti hanno vissuto momenti di preghiera sotto la guida del Rettore della Basilica  e assistente spirituale di Raggruppamento don Fabio di Tommaso coadiuvato dagli assistenti spirituali di gruppo don Emilio di Muccio, don Francesco Rinaldi e don Moreno Ientilucci; e trascorso molti momenti di gioco e spensieratezza sotto la guida attenta dei volontari che si sono succeduti nei turni di ventiquattro ore in tutte le mansioni necessarie alle attività quotidiane. Il congedo  dal Campo è stato suggellato dall’ammaina bandiera con l’esecuzione dell’inno nazionale italiano e l’inno dell’Ordine del Sovrano Militare Ordine di Malta del Complesso Bandistico Sant’Angelo di Alife (CE), che per l’occasione ha indossato uniforme e simboli del CISOM con i volontari schierati in formazione militare. Sono stati consegnati gli attestati di partecipazione dalle autorità presenti. Hanno presenziato alle attività di chiusura il delegato straordinario CISOM S.A.S.  Principe Benedetto Barberini,  S.A.S. Principe Hugo Mariano Windisch Graetz, Ambasciatore SMOM in Slovenia, autorità civili, religiose e militari. La celebrazione eucaristica è stata officiata dal rettore della Basilica insieme a cappellani dell’Ordine e assistenti spirituali. A seguire una agape fraterna con le famiglie dei giovani partecipanti e di tutti i volontari e volontarie del Raggruppamento Molise e del Gruppo Matese Alexis, che in totale sinergia, collaborazione e condivisione hanno svolto il loro compito. Tra i volontari impegnati due giovanissime operatrici: Giada e Alessandra che avevano partecipato, anni addietro, ad un campo precedentemente allestito, le quali, dopo la magnifica esperienza, avevano deciso di entrare nel Corpo. I giovani partecipanti ritornano alle proprie abitazioni arricchiti da questa importante esperienza formativa, votata alla solidarietà e al bene comune; con qualche lacrima per essere terminata troppo presto, a dir loro, insieme al desiderio di partecipare nuovamente il prossimo anno e, come del caso di due tra i partecipanti più grandi, di  entrare a far parte della grande famiglia CISOM.