Piedimonte Matese –  Via Gaetani: basole a “rischio” sparizione. Legambiente chiede chiarimenti

Piedimonte Matese – I lavori che interessano via Gaetani, attualmente ricoperta da antiche e preziose basole, preoccupano gli ambientalisti tanto che Gaetana Musto, presidente del circolo Legambiente Matese, scrive al sindaco Vittorio Civitillo e all’assessore al ramo per chiedere chiarimenti in merito. Musto è preoccupata, soprattutto, per il “destino” delle basole.
“La sottoscritta MUSTO GAETANA, in qualità di Presidente del Circolo Legambiente Volontariato del Matese, chiede chiarimenti sulla pavimentazione di via A. Gaetani. Premesso che era sicuramente necessaria una riqualificazione del manto stradale che aveva mostrato segni di usura e cedimento chiede:
1) Se saranno riposizionate le già presenti basole laviche come previsto anche dalla Relazione Tecnica – illustrativa dell’arch. GRANDE inerente il progetto definitivo/esecutivo dei Lavori di riqualificazione della Piazza Vincenzo Cappello. A pagina 15, rigo 11 di tale relazione” … i marciapiedi lungo via A. Gaetani saranno realizzati in pietra calcare nera fino al ponte del torrente con cordoli bianchi in modo da renderli visibili dalla pavimentazione carrabile esistente in basole nere.”
2) Se non sarà la vostra scelta, in alternativa quale tipologia di materiale sarà utilizzato. Auspico e vi invito alla riflessione che non venga assolutamente utilizzato l’asfalto che, come da studi scientifici sicuri, emette soprattutto nelle giornate roventi e soleggiate il 300% in più di aerosol organico secondario e polveri sottili. Inoltre l’attrito con i pneumatici erode l’asfalto con emissioni di microparticelle tossiche e Via Gaetani è sottoposta ad un traffico intenso e costante soprattutto dopo l’entrata in vigore del Piano traffico;
3) Le basole antiche, preziose ed introvabili ormai, patrimonio del Comune di Piedimonte Matese, se non saranno utilizzate, anche quelle eccedenti dalla costruzione dei nuovi marciapiedi, come e dove saranno custodite”.