Calvi Risorta / Pignataro Maggiore – I carabinieri della stazione di Calvi Risorta – guidati dal maresciallo Monaco – hanno bussato, ieri, alla porta della sua casa. Dopo le formalità di rito che si sono svolte nella caserma l’uomo è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dove sconterà una pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione. L’arresto nasce dopo la sentenza definitiva a carico di Giulio Pontillo, originario di Pignataro Maggiore riconosciuto colpevole di maltrattamenti e violenze a carico della ex moglie. Le indagini sulla vicenda nascono proprio da una denuncia della donna che nel 2019, stanca di subire, si presentò ai carabinieri e racconto tutto. Emerse un quadro triste, vennero alla luce violenze durante circa 10 anni. Il processo, nei tre gradi di giudizio, ha riconosciuto fondate le accuse della donna – costituitasi parte civile – infliggendo una condanna a carico dell’uomo. La vicenda ha destatoforte scaplore in tutto l’Agro Caleno.
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