Ultim'ora

TORA E PICCILLI – Il borgo Foresta e il ponte della vergogna. Amministrazioni immobili, cittadini indignati

TORA E PICCILLI – Per la seconda volta, a distanza di pochi mesi, su un ponticello ubicato nella parte terminale dell’unica strada che congiunge Tora col grazioso borgo Foresta, è staro affisso un cartello che ben intercetta e riassume lo stato d’animo dei cittadini di Tora e Piccilli. Infatti da circa tre anni ormai il ponticello e il tratto di strada adiacente sono stati interessati da gravi smottamenti che hanno ridotto la già compromessa viabilità e causato numerosi danni.  Nel corso del tempo e con le numerose precipitazioni il danno aumenta esponendo al rischio concreto di frane che isolerebbero di fatto la frazione. Il malcontento dei cittadini è aumentato ulteriormente quando il Sindaco ha destinato dei fondi alla costruzione di strade non di primaria utilità né di critica emergenza in frazione Piccilli.  Gli stessi fondi, più saggiamente, avrebbero potuto e dovuto essere destinati al ripristino e messa in sicurezza del “ponte della vergogna” e del relativo tratto di strada. Dopo circa tre anni è inaccettabile che nulla sia stato fatto.
Ma a quanto pare l’unica preoccupazione del sindaco verso il danno è quella di far rimuovere il cartello quando lo stesso viene – a ragione – apposto. Il cartello “ponte della vergogna” è stato rimosso ma il malcontento e l’indignazione della popolazione no.
Anzi, nei giorni scorsi qualcuno degli emigranti ritornato in Paese ha denunciato e documentato dettagliatamente con un video lo stato pessimo in cui versa il Comune con sporcizia dappertutto, perdite d’acqua, strade rotte e la percezione di un totale senso di abbandono.

Guarda anche

TEANO – Appalti e corruzione nella sanità, Bove resta ai domiciliari

TEANO – Non cambia la misura cautelare imposta all’imprenditore teanese. Anche dopo l’interrogatorio di garanzia …