IL CASO – Giovane madre colta da malore, la prima ambulanza è senza medico. L’altra arriva ma la donna è già morta

Teverola – I carabinieri stanno conducendo le indagini sul caso della giovane madre morta improvvisamente. Alcuni parenti della vittima sarebbero già stati ascoltati dagli investigatori. Quando è scattata la richiesta di soccorso il centro operativo del 118 ha inviato sul posto un’ambulanza senza medico. Dallo stesso mezzo sarebbe partita la richiesta per un’ambulanza medicalizzata. Quando quest’ultima è arrivata, però, Lucia De Gais, 38 anni, era già morta. Sarà l’autopsia a far luce sulla morte di Lucia De Gais, 38 anni di Casaluce e residente a Teverola, spirata all’alba in seguito ad un malore. Da quanto si apprende, intorno alle 5, la giovane donna – madre di due figli e sposata con il fotografo Luigi Messina – avrebbe avuto una crisi respiratoria nell’appartamento dove viveva, all’angolo tra via Napoli e via Mazzini. I familiari hanno allertato immediatamente i soccorsi. La prima ambulanza sarebbe giunta senza medico a bordo nonostante si trattasse di un codice rosso. Nel frattempo, in attesa di una seconda ambulanza, sono arrivati anche i carabinieri. All’arrivo del secondo mezzo di soccorso il personale del 118 ha effettuato tutte le manovre del caso ma senza riuscire a salvarle la vita. Lucia è morta poco dopo. I familiari ora chiedono chiarezza sulle circostanze che hanno portato al decesso. La salma della 38enne per questo è stata trasferita all’ospedale di Giugliano in Campania per l’accertamento medico legale che dovrà anche valutare se gli intoppi nella macchina dei soccorsi possano aver concorso alla morte della giovane donna.

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