L’OMICIDIO – Amano la stessa ragazza: 18enne ucciso con 8 coltellate. Sui social l’assassino diventa eroe

Casal di Principe / Villa Literno – L’assassino di Giuseppe Turco, il 18enne ucciso con 8 coltellate di cui la prima alla gola, è idolatrato sui social. E’ questo, probabilmente, l’aspetto più inquietante post tragedia. Dopo l’arresto, eseguito dai carabinieri di Casal di Principe, sui social network sono apparsi post a sostegno di Hassan (un 20enne di origini marocchine ma cittadino italiano): “Presto libertà fratello” o “Ti aspettiamo fuori”. Insomma, gli amici dell’assassino postano foto di sostegno e ammirazione per l’atto, quasi come se ammazzare è diventato un atto normale, quasi eroico. L’omicidio di Giuseppe Turco si è verificato nella serata di giovedì in piazza Villa a Casal di Principe. Il movente dell’omicidio sarebbe una ragazza contesa tra la vittima ed il suo assassino, il 20enne di origini marocchine Hassan, già con precedenti di polizia. La giovane legata sentimentalmente prima a Giuseppe e poi ad Hassan è giunta davanti un bar dove si trovavano i due. Ne è nato un alterco verbale subito sfociato in violenza con Giuseppe colpito da diverse coltellate (almeno otto) di cui la prima alla gola. La giovane vittima è morto poco dopo nella clinica Pineta Grande Hospital dove era stato trasportato nell’immediatezza dei fatti. Dopo l’omicidio Hassan è scappato da piazza Villa ma è stato rintracciato e arrestato alcune ore più tardi. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti abiti sporchi di sangue mentre l’arma del delitto ancora non è stata trovata. Attualmente si trova nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.