Piedimonte Matese / Carinola – Fra le 34 persone indagate perché nascondevano e gestivano telefonini all’interno del carcere di Carinola, c’è anche un 47enne di Piedimonte Matese, attualmente detenuto proprio nella struttura carceraria di Carinola. Si tratta di Antonio Ricciuti, accusato, come gli altri, di aver utilizzato illegalmente i dispositivi per comunicare con l’esterno. Secondo la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere gli indagati avrebbero utilizzato alcuni telefoni cellulari all’interno del carcere di Carinola. Al termine dell’inchiesta risultano indagati con l’accusa di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti nel carcere di Carinola:
Luca Aldobrandi, 45enne di Napoli recluso presso l’istituto di detenzione di Carinola;
Luca Aprea, 34enne di Mugnano di Napoli internato presso la casa lavoro di Vasto;
Renato Boccardi, 43enne napoletano detenuto a Carinola;
Antonio Caiazzo, 48enne di Parete detenuto a Carinola;
Giovanni Bottone, 33enne di Acerra recluso a Carinola;
Nicola Corace, 41enne di Aversa recluso a Carinola;
Alfonso D’Anna, 43enne di Soccavo, libero;
Ciro De Simone, 38enne napoletano detenuto a Carinola;
Salvatore Della Gaccia, 41enne napoletano detenuto a Carinola;
Luigi Di Mattia, 44enne di Napoli detenuto a Carinola;
Domenico Di Napoli, 29enne di Pianura sottoposto a detenzione domiciliare;
Michele Dioniso, 53enne di Napoli ristretto a Carinola;
Giuseppe Esposito, 24enne di Napoli ristretto a Carinola;
Domenico Farina, 33enne di Caserta ristretto a Carinola;
Antonio Giannone, 30enne napoletano ristretto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere;
Marco La Rocca, 37enne di Napoli ristretto a Carinola;
Francesco Madonia, 41enne di Mugnano di Napoli ristretto a Carinola;
Fabrizio Mancini, 46enne di Roma libero;
Vincenzo Maragliano, 32enne di Melito di Napoli sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali;
Raffaele Nasti, 37enne napoletano recluso presso il carcere di Secondigliano;
Franco Pierleoni, 45enne di Tivoli libero;
Tobia Polese, 36enne di Torre del Greco ristretto presso il carcere di Napoli Poggioreale;
Luigi Pomponio, 53 enne di Napoli ristretto a Carinola;
Giuseppe Prisco, 29enne napoletano ristretto a Carinola;
Achille Raiano, 31enne napoletano libero;
Gennaro Ramaglia, 54enne di Napoli detenuto a Carinola;
Antonio Ricciuti, 47enne di Piedimonte Matese ristretto a Carinola;
Biagio Russo, 52enne di Aversa ristretto a Carinola;
Salvatore Scognamiglio, 30enne di Torre del Greco libero;
Antonio Siviero, 28enne napoletano ristretto a Carinola;
Besim Xheli, 36enne albanese ristretto a Carinola;
Erminio Zevola, 33enne di Falciano del Massico sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
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