Caserta – Una gestione, quella della ASL Caserta, a dir poco arbitraria e assolutamente fallimentare che purtroppo subirà – a causa di funzionari incompetenti – un violentissimo contenzioso con delle chiare e puntuali responsabilità per centinaia e centinaia di migliaia di euro. Gli specialisti ambulatoriali veterinari, grazie a tutta una serie di documenti e di report ufficiali provenienti dai sistemi informatici in uso ai servizi veterinari, nonché grazie anche alla documentazione raccolta e proveniente dalla stessa azienda sanitaria locale, chiederanno attraverso i legali del Sindacato tutte le spettanze dovute (previste dall’ACN e dall’AIR vigenti) e negate solo ed esclusivamente dalla ASL Caserta. Inoltre, sempre nelle prossime ore, i legali della FESPA avvieranno tutta una serie di azioni a partire dal procedimento per la repressione della condotta antisindacale ai sensi dell’art. 28, l. n. 300 del 20 maggio 1970 – c.d. Statuto dei lavoratori, a causa del fatto che l’azienda -senza accordo alcuno- ha deliberatamente applicato cambi e flessibilità degli orari di lavoro che – a differenza dei dipendenti subordinati – non possono in nessun caso essere applicati ai professionisti “parasubordinati” senza un preventivo accordo con il sindacato rappresentativo della categoria e del Professionista stesso, proprio in virtù della specifica contrattualistica.ini di iscritti. (nota a cura di Marcello Di Franco, presidente Nazionale Federazione Specialisti Ambulatoriali)
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