ALIFE – Lite sull’eredità e testamento falsificato: le precisazione dei fratelli Tartaglia

Alife – Il difensore dei fratelli Sisto e Salvatore Tartaglia, l’avvocato Claudio Romagnoli, in merito all’articolo relativo alla vicenda del testamento falsificato, nell’interesse dei propri assistiti ha inteso precisare: “L’informazione comparsa nell’articolo è resa e parametrata esclusivamente sulla denuncia querela della persona offesa. Non è quindi assolutamente vero, in quanto non vi è contezza da parte dei fratelli Tartaglia che sia stata fissata alcuna udienza, non avendo i predetti al momento ricevuto alcuna notifica di atto giudiziario. Soprattutto, sono state poste in essere tutte le attività necessarie sul piano difensivo per dimostrare la completa estraneità dei Tartaglia ai fatti così come contestati. Peraltro, nel corso del procedimento sono già state compiute le attività tecnico-difensive che dimostrano la assoluta estraneità dei fratelli Tartaglia alla presunta condotta così come descritta nell’articolo. Quindi, stante anche la campagna elettorale in cui è impegnato uno dei due fratelli, Tartaglia Sisto, per il rispetto di tutte le parti in causa, ma soprattutto per una corretta informazione da rendere ai lettori, è quanto mai necessario e opportuno riportare anche questi fatti, ovvero che ad oggi ci si trova esclusivamente nella fase delle indagini preliminari e che i fratelli Tartaglia non sono stati condotti davanti a nessun giudice, che gli stessi non hanno contezza alcuna né di fissazione di udienza e che sono state poste in essere tutte le attività difensive nel corso delle indagini che  ad oggi escludono una loro presunta responsabilità penale”.

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