Sparanise / Pignataro Maggiore / Calvi Risorta – Droga, gestivano piazza di spaccio nell’Agro Caleno: tutti condannati

Sparanise / Pignataro Maggiore / Calvi Risorta – Il giudice per l’udienza preliminare ha condannato a 5 anni e 4 mesi Antonio De Rosa; 6 anni e 6 mesi per Alessandro Iossa; 3 anni e 6 mesi per Libero Capo; 3 anni e 2 mesi per Biagio Cecere; 4 anni e 2 mesi per Alessandro Raucci; 3 anni e 2 mesi per Valerio Iossa; 4 anni per Vincenzo Di Paola; 5 anni per Giuseppe Troise; 3 anni e 8 mesi per Armir Kurti. Il giudice ha anche inflitto multe a carico degli imputati tra i 10 ed i 24mila euro. Nove condanne, quindi, per la piazza di spaccio attiva nell’agro caleno, in particolare a Sparanise. Le indagini – condotte dai carabinieri della Compagnia di Capua ri mediante numerose attività tecniche d’intercettazione telefonica, accompagnate da osservazione, pedinamento e controllo – hanno fatto emergere che gli indagati fossero soliti approvvigionarsi di stupefacente dalle piazze, di spaccio di Caivano, Capua e Castel Volturno per poi, successivamente, dividerlo e rivenderlo ai numerosi assuntori nella zona di Sparanise. In alcuni casi gli accordi con gli acquirenti si attuavano secondo un rodato cliché operativo che vedeva l’uso di termini convenzionali ed un linguaggio criptico, che, consentiva di individuare i luoghi ove avvenivano gli scambi. In altri casi gli acquirenti si recavano direttamente nella piazza centrale di Sparanise, trasformata in una vera e propria zona di spaccio, ove i pusher sostavano lungamente, per soddisfare le richieste dei numerosi clienti. La droga veniva nascosta in diversi punti della città, anche con calamite attaccate ai cartelli stradali o all’interno di vasi di fiori.