VAIRANO PATENORA – Piscine e strutture abusive, la Procura conferma il sequestro

VAIRANO PATENORA – Piscina e strutture abusive, la Procura conferma il sequestro  eseguito dai carabinieri della stazione di Vairano Scalo.  I sigilli sono scattati, qualche settimana fa, ad opera dei carabinieri; la struttura ubicata in località Greci non aveva mai avuto nessuna licenza per realizzare la piscina e tutte le altre strutture annesse. Per i carabinieri guidati dal maresciallo Palazzo è stato facilissimo accertare gli abusi. Per questa ragione sono scattati i sigilli. Un  sequestro che ha determinato anche la sospensione di ogni attività ricreativa. Infatti all’interno di  Masseria Robbio erano in corso campus di alcune associazioni della zona.  “I carabinieri della locale stazione hanno messo sotto sequestro solo la piscina e due stanze della casa. Tutto il resto della struttura non è stata sequestrata ed è nella piena disponibilità della proprietà. Per quanta riguarda la piscina attraverso i nostri legali stiamo operando per ottenere le autorizzazioni mancanti. Mentre le due stanze sono finite sotto sequestro perché gli investigatori avrebbero riscontrato un’altezza poco superiore al progetto. Anche su questo aspetto stiamo lavorando per risolvere la faccenda. E’ importante precisare che ho messo a disposizione la struttura in località Greci, gratuitamente, in favore dei ragazzi della Folgore Vairano per permettere loro lo svolgimento di un campo estivo”. Queste le precisazioni di Davide Robbio, titolare della struttura finita sotto la lente degli investigatori.