Teano / Calvi Risorta – Tommaso: dolore infinito. Migliaia di messaggi per testimoniare amore e ammirazione

Teano / Calvi Risorta – Amava la terra, amava coltivarla, raccoglierne i frutti. Lavorare nei campi, nei suoi campi, lo rendeva felice e frizzante. Amava in modo particolare un fondo di sua proprietà a Calvi Risorta. Voleva farne una fattoria didattica, aveva tanti progetti, tante idea, tante speranze. Poi, improvvisamente, tutto si è spezzato e la magia che era in lui si è spenta. Perchè? Un segreto che lui porterà per sempr e con sé.
Sono trascorsi sei giorni dal giorno della tragica e improvvisa morte di Tommaso Gliottone, 26enne di Teano conosciuto e apprezzato da tantissime persone. Il lutto colpisce le comunità di Teano dove lui viveva, in località Palmieri, con la famiglia e la quella di Calvi Risorta paese di origine della madre di Tommaso e dove vivono tanti suoi parenti. Ma il dolore e l’incredulità ha colpito anche tante persone dei paesi vicini dove Tommy era conosciuto e ben voluto da tanta gente. E il giudizio sul 26enne è univoco: un ragazzo dal cuore d’oro, caratterizzato da una gentilezza d’animo e da un disponibilità non comune. Un gran lavoratore, simpatico, pieno di vita e di vitalità. Così come appare a tutti incredibile e inspiegabile il gesto estremo attuato da Tommaso durante la notte dello scorso venerdì 3 marzo 2023 nelle campagne di Calvi Risorta. I messaggi scritti sui social dagli amici del giovane sono migliaia e vanno tutti in un’unica direzione:
“… Persone come Tommaso, nel corso della vita di ognuno, non si incontrano facilmente. Essere costantemente disponibili, non negare mai un sorriso all’altro, credere fermamente in determinati valori e l’instancabile voglia di fare, sono dei tratti caratteristici che pochi posseggono. La sua morte – scrive Alberigo –  lascia privi di capacità di reazione, increduli. Ognuno viene toccato nell’affetto, nel senso di impotenza, nel dolore in quanto umani in grado di entrare in sintonia con il dolore altrui. Tutto ciò spinge a riflettere, a interrogarci, a ricercare un senso nella perdita, spesso impossibile da reperire. È un’intera comunità ad uscirne colpita, sconfitta, perché senza Tommaso si è perso un grosso pezzo di futuro. Una vita che si spegne troppo presto toglie un po’ di futuro e di fiducia a tutti”.
“… Ti ricorderò sempre come il bellissimo ragazzo che sei, un bravissimo ragazzo, lavoratore, genuino, per bene, solare, sorridente e che amava ballare… Non hai un carattere facile ma sai che di questo non mi importa, lo sai che nonostante questo io ti voglio bene, e se solo tu mi avessi permesso di capire tutto io ti avrei aiutato, tu questo lo sapevi e non l’hai fatto… Sono arrabbiata – scrive Rachele che con Tommaso ha avuto una lunga relazione sentimentale – per quello che hai fatto ma non per me, ma per te che tu dovevi ancora vivere, ballare, sorridere, andare nella tua amata campagna, fare tutto ciò che ti piace… Ti porterò sempre con me, dentro di me… Ti voglio bene da sempre e te ne vorrò per sempre… Non pensare neanche per un istante io possa dimenticarti, tu lo sai bene che questo non accadrà mai… Ricorderò sempre di quando ci guardavamo negli occhi e sorridevamo insieme, e ricorderò anche tanto altro… Grazie per tutti i momenti passati insieme, grazie per le bellissime emozioni che mi hai fatto vivere”.
“… L’amicizia è un sacramento e tu l’hai vissuta appieno, come l’amore per tutti noi. Umberto lo hai portato in braccio quando aveva più bisogno di te. E lo hai salvato.  Vola alto Figlio, fratello nipote, amico, così da essere la più luminosa stella del firmamento. Sarai sempre nel mio cuore – scrive Giulia – di madre ad occupare il posto del figlio che avrei voluto. I miei ragazzi lo sapevano che tu sei sempre stato il mio tipo ideale. Ti abbraccio forte Tommaso”.
“… sono sconvolta, un dolore straziante. Ti ho visto crescere, ti ho tenuto in braccio, come te ne sei potuto andare così a solo 26 anni, avevi una vita davanti!! Una tragedia incomprensibile. Un ragazzo pieno di vita, tanto talento, dolce e educato – scrive Adele – eri un esempio per tanti ragazzi!! Zia ti abbraccia forte forte, non poterti salutare e dare un ultimo abbraccio fa ancora più male, ti porterò per sempre nel mio cuore Angelo mio”.
“… Non ci sono parole per descrivere un dolore così grande. Un ragazzo di valori e di valore. Educato, simpatico, divertente, rispettoso, unico nel suo essere. Questa notizia – scrive Sonia – lascia l’amaro in bocca caro Tommaso. Vivrai in tutti quelli che hanno avuto l’onore di conoscerti”.
“… Abbiamo trascorso pochi momenti insieme – scrive Umberto – e c’eravamo detti di trascorrerne di più. Mi sono bastati per apprezzarti, conoscerti un po’ e per questo l’accaduto resta per me quasi inspiegabile e dolorosissimo”.
“… Sarai sempre accanto a me, non importa quanto è grande la distanza che ci separa. Sentirò sempre – scrive Paolo – vicino il tuo ricordo e non dimenticherò mai quanto è stato grande l’affetto che ci ha uniti. tu vivrai sempre nel mio cuore. Non avrei mai immaginato di doverti dire addio”.