Sessa Aurunca – Bimba abusata e morta per mancanza di cure: familiari sotto torchio

Sessa Aurunca – I familiari della piccola Giulia sono stati convocati, nelle ultime settimane, ripetutamente presso la caserma dei carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca. Interrogatori, probabilmente, che potrebbero servire per chiarire gli aspetti della terribile e tragica vicenda. Gli investigatori cercano il colpevole, cercano l’orco che ha abusato della bimba. Giulia De Luca è morta – scrivono i medici legali incaricati dalla Procura della Repubblica di eseguire le necessarie analisi – per mancanza di adeguate cure. La piccola, deceduta quando aveva appena 6 anni, sarebbe stata stroncata da una bronchite non curata. Perché la bimba non ha ricevute le attenzioni necessarie? Possibile che i genitori non si siano accorti del problema che pesava sulla figlia? Nessun familiare ha ritenuto giusto portare la bambina da un medico? Domande a cui la Procura della Repubblica sarà sicuramente capace di dare una risposta imputando le responsabilità a chi doveva prendersi cura della piccola. L’intera comunità sessana attende di conoscere la verità sulla tragica morte di Giulia De Luca, la bimba morta lo scorso maggio quando aveva appena 6 anni. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca. Giulia, secondo testimonianze raccolte nella piccola comunità di Fasani, frazione di Sessa Aurunca, si era addormentata sul divano della propria abitazione; la madre si sarebbe accorta del malore nel momento in cui avrebbe tentato di svegliarla. Inutile la corsa in ospedale San Rocco di Sessa Aurunca, dove la bimba arrivò già cadavere.