Riardo – “Purtroppo quello che tutti in queste settimane abbiamo temuto si è avverato e oggi l’azienda ha comunicato al nostro delegato della RSU il provvedimento di licenziamento. In queste settimane abbiamo tentato di tutto per evitare questo drammatico epilogo, mettendo in campo tutti i Livelli della nostra Organizzazione, ma purtroppo non è stato possibile trovare nessuna via d’uscita. La situazione che inizialmente sembrava circoscritta e in qualche modo risanabile si è via via allargata a macchia d’olio coinvolgendo altre soggetti e altre Istituzioni, diventando così completamente ingestibile.
L’irresponsabilità di uno squallido individuo ha trasformato questa farsa in una tragedia che sta generando danni inimmaginabili a tante persone e alle Loro famiglie, mettendo a repentaglio la Loro stessa esistenza. Uno sporco imbroglio messo in piedi solo per invidia e tornaconto personale, vendendo la pelle di un lavoratore con due figli che ha il solo torto di fare attività sindacale e di farla bene. Le dinamiche, le tempistiche, i fatti e i personaggi coinvolti, lasciano ben poco spazio all’immaginazione sull’autore e/o sul mandante di tutta questa triste e per certi aspetti perversa vicenda. Siamo più che mai convinti che la UILA è la vittima sacrificale di un articolato e complesso complotto, che deve ancora compiere tutto il suo percorso e svelare ancora molte altre scomode verità!
Complotto messo in atto ad arte per colpire la nostra Organizzazione Sindacale, sperando, magari, di trarne vantaggi elettorali, visto che tra non molto ci dovranno essere le elezioni per il rinnovo della RSU. Vi dimostreremo che avete fatto male i Vostri calcoli perché la UILA ne verrà fuori ancora più unita e più forte di prima.
E che dire poi della Società Ferrarelle, che dice di Voler fare dell’Etica una Sua filosofia Aziendale e poi, oltre a non tutelare la “Sacra Privacy” dei Suoi dipendenti, all’interno dell’Azienda e ancora più grave nello svolgimento dell’attività sindacale, ancora più Sacra, decide di schierarsi dalla parte di chi l’etica l’ha violata. L’Azienda che aveva il dovere di separare le responsabilità, tra i colpevoli è le vittime, ha deciso di mettere tutti sullo stesso piano e di fare di tutta l’erba un solo fascio e schierarsi dalla parte dei colpevoli, al solo scopo di scaricare le proprie responsabilità, che in tutta questa vicenda sono inequivocabili, visto che tutto ha avuto inizio proprio a causa di gravi responsabilità aziendali.
È scandaloso, anche perché dagli elementi messi a nostra disposizione dall’Azienda, e da noi attentamene valutati, emerge, senza ombra di dubbio, quanto da noi già ipotizzato inizialmente, l’assoluta inconsistenza di fatti e/o azioni a carico del nostro delegato che possano determinare e giustificare quanto dall’Azienda richiamato nella contestazione e successivamente nel provvedimento. A meno che l’Azienda non ha pensato di cogliere l’occasione e di prendere con una fava due piccioni!
Come diceva un famoso politico della prima repubblica “a pensare male si fa peccato, però qualche volta ci si azzecca”. Riteniamo che quanto sta accadendo sia di una gravità inaudita e Vi assicuriamo che faremo tutto quanto in nostro potere, in tutte le sedi, per difendere l’onorabilità della nostra Organizzazione che da sempre si batte a fianco dei Lavoratori. Stiamo predisponendo, con i nostri Uffici Legali, denunce penali verso tutti i soggetti, conosciuti e occulti, che a vario titolo, sono coinvolti in questa squallida vicenda e siamo convinti che prima o poi si arriverà anche alla testa del serpente che ha organizzato tutto quest’imbroglio e saremo lieti di schiacciarcela come merita. Non consentiremo mai a nessuno di infangare la nostra storia e la nostra dignità.
Oggi terremo un’assemblea in Azienda per darvi un’informazione più dettagliata e per decidere insieme a Voi anche eventuali azioni sindacali da intraprendere, nel frattempo invitiamo Voi tutti a stringervi intorno alla UILA per dimostrare, a chi ha architettato questa sporca vicenda, di che pasta sono fatti gli uomini e le donne della UILA. Vogliamo rassicurare tutti i nostri iscritti che la UILA proseguirà l’attività sindacale in Azienda con maggior intensità, con maggior rigore e con maggior impegno di prima. Sarà cura della Segreteria Provinciale, unitamente alle nostre RSU e al gruppo Dirigente Aziendale, di assicurare a tutti gli iscritti l’assistenza di cui avranno bisogno, anche attraverso un coinvolgimento diretto e costante sulle attività sindacali aziendali, fino a che non si terranno le elezioni della nuova RSU e si ripristinerà una situazione di normalità. Vi ringraziamo di vero cuore per la vicinanza, il sostegno e la solidarietà che in questi giorni ci state dando, siamo veramente orgogliosi di Voi. (nota a cura di Gaetano Laurenza, segretario provinciale UILA)
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