Sant’Agata dei Goti – Una ventina di bare e 80 urne sono finite in un torrente in seguito al cedimento di un’ala del cimitero. È accaduto a Sant’Agata dei Goti, in provincia di Benevento. “Quell’ala del cimitero franata – commenta il sindaco del paese, Salvatore Riccio – insisteva su un torrente ‘a secco’ che con le abbondanti piogge delle ultime ore è tornato a colmarsi di acqua che probabilmente hanno causato il cedimento”. Le famiglie di oltre cento defunti che erano sistemati nelle tombe del blocco crollato nel cimitero di Agata dei Goti sollecitano “interventi urgenti” in giornata per recuperare le salme finite nel vallone. Sollecitato anche l’intervento della magistratura per accertare eventuali responsabilità degli amministratori e dei tecnici “i quali – a dire dei parenti – sarebbero stati a conoscenza delle condizioni statiche del blocco crollato, perché informati sia da segnalazioni dei cittadini che da parte delle forze politiche di opposizione”.