Caserta – Impianti termici, prorogato il termine ultimo di consegna della dichiarazione di avvenuta manutenzione

Caserta – La Provincia di Caserta accoglie la richiesta di differimento tecnico del termine ultimo di consegna delle autodichiarazioni impianti termici con potenza termica al focolare inferiore ai 35 Kw, inoltrata dalle associazioni di categoria imprese/artigiani e dei Consumatori della provincia di Caserta (CNA – CONFARTIGIANATO – CLAAI – FEPROPEC – CLAAI). Per i soli impianti termici, con potenza termica al focolare inferiore ai 35 kw, il termine di consegna dell’autodichiarazione dei soli impianti termici con potenza termica al focolare inferiore ai 35 Kw, esclusivamente ed obbligatoriamente, per il tramite del proprio tecnico abilitato ai sensi del D.M. 37/08, riguardante la Biennalità 2022/2023 è stato differito al 31.03.2023. Si informano i manutentori ed operatori del Settore che, l’acquisizione dei bollini “caldaia sicura” è consentita entro e non oltre il 15.03.2023. “Con tale provvedimento di proroga, Determina Dirigenziale n. 2005 del 14.12.2022, – ha dichiarato Giorgio Magliocca, Presidente della Provincia di Caserta – e tenuto conto del particolare momento anche sociale dell’intero territorio, desideriamo andare incontro sia alle esigenze dei cittadini che delle imprese del settore manutentivo, tenendo pur fermo l’obiettivo nobile da conseguire con i controlli sugli impianti termici normati dalla legge n. 10/91 e suoi decreti attuativi fino al DPR 74/2013 e s.m.i. e cioè garantire la  prevenzione e la protezione dell’incolumità pubblica e privata, il maggiore risparmio energetico e la riduzione dell’inquinamento atmosferico”. Con la presentazione dell’autodichiarazione nei termini e con le modalità prefissate, si otterrà un notevole risparmio sia in termini economici che di adempimenti. La Provincia di Caserta, attraverso la Società Terra di Lavoro S.p.a., interamente partecipata dell’Ente, provvede ai controlli del buono stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici, siti nel territorio provinciale dei Comuni, con popolazione inferiore ai 40.000 abitanti, ai sensi dell’art. 31, comma 3 della legge 10/91 e ss.mm.ii.,