Marcianise – Licenziamenti sospesi fino a fine gennaio e cassa integrazione estesa fino alla stessa data: sono le decisioni emerse dai due tavoli istituzionali di confronto (svoltisi in modalità telematica) sulla vertenza Jabil – la multinazionale Usa dell’elettronica con stabilimento produttivo a Marcianise, nel Casertano, ha avviato la procedura per licenziare 190 addetti – tenuti lunedì con il ministero del Lavoro alla presenza di un dirigente e ieri, martedì 6 dicembre, con la Regione, presente l’assessore Antonio Marchiello. Due giorni fa il ministero ha dato l’ok per la copertura della cassa integrazione fino al 31 gennaio 2023, così come richiesto dalla stessa Jabil; senza tale passaggio, la cassa integrazione di cui usufruiscono i dipendenti Jabil di Marcianise sarebbe scaduta l’11 dicembre prossimo, e da quel momento l’azienda avrebbe potuto iniziare ad inviare le lettere di licenziamento per 190 dipendenti. Nell’incontro con la Regione è stato raggiunto invece l’accordo per lo stop ai licenziamenti fino alla stessa data di durata della cig.
Tagsdramma lavoro marcianise Jabil Marcianise marcianise
Guarda anche
Marcianise – Scontro tra moto e auto, due giovani in ospedale
Marcianise – Nella serata di ieri, alle porte del Castello di Loriano, precisamente nel tratto …