ROCCAMONFINA – Calcio, Mondiale in Qatar: Di Petrillo in campo con la Polonia. Il Vulcano tifa per lui

Roccamonfina – La Polonia debutterà martedì 22 novembre con il Messico. La comunità roccana augura al proprio rappresentante i migliori successi: “Forza Alessio, il cuore di Roccamonfina batte accanto al tuo”.  Alessio Di Petrillo, vice allenatore della Polonia, originario di Roccamonfina, sarà della sfida mondiale in Qatar. E’ figlio di un’altra gloria roccana, Lino, anche lui ex calciatore e poi allenatore. Alessio – che è nato a Pisa – ha fatto parte della rosa dell’Empoli in serie A (1987) per poi militare in categorie inferiori con Foggia, Olbia, Cuneo ed Aosta. Poi l’inizio della carriera da allenatore, iniziando il percorso dal Cascina (Serie D) nel 2002. Col tempo si è ritagliato un discreto spazio nella terza serie del calcio italiano, guidando ad esempio Prato, Alessandria, Monza, Foligno. Nel 2021 la vita professionale di Alessio Di Petrillo svolta completamente. Arriva la chiamata dall’allenatore polacco Czesław Michniewicz, che aveva conosciuto l’anno precedente al torneo giovanile di Viareggio. Al Legia Varsavia, una delle società più blasonate del calcio polacco, c’era un posto libero nel team di assistenti, e Michniewicz voleva proprio Di Petrillo per occupare quella casella.  Al termine della stagione 2020-2021 il Legia ha riconquistato il titolo nazionale e si è guadagnato l’accesso alle fasi di qualificazione alla Champions League della stagione successiva. Poi, nell’annata 2021-2022, dopo l’esonero di Michniewicz, Alessio Di Petrillo è stato addirittura confermato alla guida della formazione bianconera con il ruolo di primo allenatore. Terminato il contratto, la grande chance con la selezione nazionale. Czesław Michniewicz infatti era stato nominato Ct delle aquile biancorosse e non ha avuto dubbi: per completare la squadra di assistenti con i quali vivere l’avventura dei Mondiali ha pensato immediatamente ad Alessio Di Petrillo.