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Mondragone – Dissequestrato il lido Piccolo Paradiso, dopo due anni

Mondragone – Dopo due anni di sequestro è stata presentata richiesta di dissequestro dall’avvocato Alfredo D’Onofrio  per ottenere la liberazione del lido. La lunga e faticosa ricerca di documenti e fotografie anche antiche, ha permesso al difensore di ricostruire la storia di quell’area su cui era stato edificato il complesso balneare, con tanto di autorizzazioni comunali. Il tribunale di Santa Maria ha così consentito la restituzione alle proprietarie. Grande la loro gioia dopo due anni di sospensione dell’attività. Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha accolto la tesi difensiva e ritenuto che tutte le autorizzazioni amministrative rilasciate dagli enti pubblici hanno rafforzato l’affidamento/buona fede delle proprietarie. Tutto nasce da un controllo della Guardia di Finanza una vecchia storia sulla dividente del comune di Mondragone con l’atto di affranco del 1936. L’amministrazione del Demanio Marittimo ha eseguito una rettifica dei Confini demaniali ritenendo che tutto quello che rientrasse nella dividente del 1935 fosse non conforme. E’ una storia molto complessa e anche molto bella dal punto di vista giuridico con l’atto di affranco del 1935 di cui ancora oggi si discute della validità e applicabilità

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