Roccaromana / Vairano Patenora – Medicinali e rifiuti sepolti nell’ex ospedale di Roccaromana, dissequestro dopo 29 anni

Roccaromana / Vairano Patenora – Uno scandalo sconvolse l’Azienda Sanitaria di Caserta, esattamente la USL 11 con sede in Vairano Patenora. Il blitz dei carabinieri scoprì una grossa truffa a carico del sistema sanitario. Molti medicinali venivano comprati seppur non necessari e poi venivano sepolti all’interno del giardino alle spalle della stessa struttura sanitaria. Inoltre molti rifiuti ospedalieri, altamente pericolosi, anziché essere smaltiti come previsti per legge venivano sepolti in una discarica abusiva sempre nel terreno alle spalle dell’ospedale. Un sistema che permetteva ad alcuni dipendenti infedeli e senza scrupoli di lucrare grosse somme di denaro. Alcuni di loro vennero arrestati, altri indagati a piede libero. Il processo non ha mai fatto giustizia su quei fatti.
Era il 1993. Tutti i medicinali sepolti e i rifiuti interrati vennero riportati alla luce e sequestrati, materiali che vennero accantonati in un ua stanza della vecchia chiesa, attigua all’ex ospedale e fu nominato curatore e custode l’allora sindaco Maria Rosa Lombardo, ancora oggi custode di quei rifiuti. Oggi, a distanza di 29 anni il Tribunale ha disposto il dissequestro di quei materiali e il loro smaltimento come previsto per legge.