Presenzano / Pietravairano – E’ stato bocciato, dai giudici del Tribunale della Libertà di Napoli, il ricorso per riesame proposto dai difensori dell’indagato. Luigi Aniello Frecentese resta al regime degli arresti domiciliari. Non si sarebbe mai rassegnato alla fine della relazione sentimentale con la donna di Pietravairano. Così ha iniziato a perseguitarla, a minacciarla attuando anche violenze fisiche. Molti dei fatti contestati sarebbero avvenuti a Pietravairano, sotto l’abitazione della famiglia della vittima. Dopo la denuncia presentata dalla donna sono scattate le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Vairano Scalo (competenti per territorio) che in poco tempo hanno stretto il cerchio intorno alla persona ritenuta responsabile dei fatti. Pochi giorni fa i militari al comando del maresciallo Palazzo hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, a carico di Luigi Aniello Frecentese, di circa 35 anni, di Presenzano. L’indagato è collocato agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.
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