San Cipriano d’Aversa – Quattro anni e 8 mesi per Michele Simonetti, 28enne; 4 anni e 2 mesi per Marco Simonetti, 44enne; entrambi di San Cipriano d’Aversa, operai edili domiciliati a Crevalcore (Bologna) ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso. È stata questa la decisione del gip Alberto Gamberini del tribunale di Bologna all’esito di rito abbreviato in cui i due rapinatori sanciprianesi rispondevano di 2 rapine a mano armata commesse il 7 gennaio 2020, a pochi minuti di distanza l’una dall’altra, ai danni di due farmacie a Malalbergo e Ca’ dei Fabbri di Minerbio. L’altro indagato, Giuseppe Puocci, 31enne di Casal di Principe, ha scelto il rito ordinario. I tre casertani, originariamente impiegati come operai edili, perlopiù in pausa pranzo avevano il vizietto di commettere rapine ai danni degli esercizi commerciali del bolognese. Il 7 gennaio 2020 entrarono in azione presso la farmacia Stori di Malalbergo. Uno dei tre si introdusse all’interno col volto coperto da una sciarpa ed armato di un taglierino riuscì a sottrarre 70 euro. Dopo soli 20 minuti si diresse presso la farmacia di Ca’dei Fabbri di Minerbio e strattonando il titolare della farmacia e sotto la minaccia di una pistola prelevò dalla cassa 600 euro.
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FOTO DI REPERTORIO