Vairano Patenora – Porci e Capre “clandestini”, scatta il sequestro nella Verdesca

Vairano Patenora – Militari appartenenti alle Stazioni Carabinieri congiuntamente al personale dipendente dell’Asl di Caserta, Unità Operativa Veterinaria di Teano, hanno proceduto a Vairano Patenora, precisamente in località “Verdesca”, al sequestro amministrativo per fini sanitari e cautelativi di tutela della salute pubblica e del patrimonio zootecnico, di un bufalotto di circa cinque mesi di età; 23 capre di razza meticcia a mantello variegato; 53 pecore di razza meticcia e tre agnelli; una scrofa con nidiata di 8 maialetti e un maiale di categoria magrone di razza meticcia a mantello bianco; una scrofa con nidiata di 6 maialetti di categoria magroncelli ed un verro di razza meticcia a mantello nero. Gli animali sequestrati sono risultati tutti di provenienza ignota e tra l’altro non è risultato attribuito al conduttore dell’allevamento alcun codice aziendale sanitario dell’Asl. I militari hanno proceduto segnalando la mancata identificazione e registrazione degli animali della specie bovina, ovina, caprina e suina; la mancata effettuazione delle Profilassi di Stato obbligatorie per gli animali da reddito al fine di individuare preventivamente eventuali infezioni trasmissibili all’uomo quali la: brucellosi, tubercolosi, leucosi, malattia vescicolare del suino.  Inoltre, per i maiali sussiste anche l’emergenza sanitaria della peste suina. Sono in corso gli accertamenti per addivenire alla provenienza dei capi. La misura cautelare amministrativa è stata applicata al fine di evitare il protrarsi della situazione antigiuridica; evitare la libera movimentazione e commercializzazione del bestiame ed eventuali loro derivati; per inderogabili ed urgenti motivi sanitari al fine di sottoporre con immediatezza gli stessi ad identificazione ed alle previste ed obbligatorie Profilassi di Stato da parte del servizio veterinario competente; garantire la completa tracciabilità di ogni animale e/o derivato zootecnico per fini di sicurezza alimentare.