Risparmiare sulla luce e sul gas in casa è possibile. Esistono piccoli accorgimenti che ognuno di noi dovrebbe tenere presente per evitare gli sprechi. In ogni caso sono sempre di più le aziende che propongono nuovi prodotti meno dispendiosi in termini di consumo energetico, ed anche più sostenibili dal punto di vista economico. Tra questi uno degli elettrodomestici che può migliorare la qualità della vita domestica è il deumidificatore.
Come funziona il deumidificatore?
Il deumidificatore riduce il livello di umidità dell’aria, la rende più secca e quindi anche più sopportabile e facilmente riscaldabile. In questo modo contribuisce a creare un ambiente molto più sano in grado di apportare svariati vantaggi anche in termini di salute grazie ad una migliore qualità dell’aria che si respira.
Naturalmente, dato che il dispositivo sarà in funzione diverse ore della giornata, bisogna individuare modelli che non consumino troppa energia elettrica. In secondo luogo, per un maggiore risparmio, sarà necessario anche controllare che la propria offerta di corrente elettrica sia vantaggiosa e competitiva. Nel caso in cui il gestore attuale non soddisfi più le proprie esigenze, sarà necessario valutare il cambio. A tal proposito, si può fare riferimento alle recensioni e alle piattaforme di comparazione per individuare la nuova offerta di energia elettrica. Ad esempio, Iren e le recensioni su offerte gas e luce consentono di avere una visione più ampia per capire al meglio se si stratta della soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Ridurre l’umidità in casa con il deumidificatore
Il deumidificatore rientra tra gli utili elettrodomestici di casa e può essere fisso o mobile. Nonostante le sue funzioni possono essere talvolta sottovalutate, grazie ad un buon deumidificatore è possibile ridurre il livello del vapore acqueo presente nell’aria della casa che influisce in maniera negativa non solo sulla casa, ma anche sui muscoli del corpo e, come detto, sulla qualità dell’aria.
Gli aspetti negativi di un tasso di umidità troppo elevato
L’umidità eccessiva in casa, oltre a trasmettere una sensazione di disagio, influisce in maniera negativa sul riscaldamento di casa disperdendo il calore, e crea il clima perfetto per la proliferazione di batteri, e di conseguenza allergie e infezioni. Tuttavia, grazie all’utilizzo di un deumidificatore è prima di ogni cosa possibile riscaldare gli ambienti evitando inutili sprechi e dispersioni di calore. il deumidificatore rigenera e ripulisce l’aria.
Quali sono i vantaggi del deumidificatore?
Il deumidificatore è un elettrodomestico che grazie alle nuove tecnologie sa essere sostenibile sia per l’uomo, dal punto di vista della salute e del risparmio in bolletta, sia per l’ambiente. C’è da dire che ogni modello ha determinate caratteristiche che lo rendono un elettrodomestico versatile in grado di adattarsi a stanze e ambienti differenti. Tuttavia, la potenza è moderata, infatti, in un modello classico assorbe dai 300 ai 350 W. Infatti, 300 W per 3 ore corrispondono a 0,9 kWh. E i modelli più intelligenti sono ottimizzati in modo da accendersi solo quando necessario.
Quanto consuma un deumidificatore?
Il deumidificatore è caratterizzato da consumi di energia relativamente piuttosto bassi. In generale, appena lo si acquista, il consiglio è quello di lasciarlo acceso per qualche giorno in maniera continuata. In questo modo ci si assicura di eliminare tutta l’umidità in eccesso che si è accumulata. Così, solo successivamente sarà possibile impostare l’accensione ad ore alterne o in relazione al tasso di umidità presente in casa.