PIEDIMONTE MATESE / NAPOLI – De Luca «convoca» il Pd. Ma la riunione salta «Si fanno un tressette col morto». C’era anche Cappello

PIEDIMONTE MATESE / NAPOLI – Mail della segreteria regionale ai coordinamenti. Alta tensione (e ironia) tra i democrat: l’incontro viene cancellato. Ma la segreteria del Pd smentisce.   “Si faranno un tressette col morto”: con questo spirito, sintetizzato da un autorevolissimo piddino napoletano, i dirigenti del Pd, o almeno molti di essi, hanno commentato per l’intera mattinata la riunione convocata per oggi alle 16 al Pd regionale su input del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. L’indiscrezioneha scatenato il dibattito, e alla fine si è deciso il dietrofront. Vista l’arietta che tirava e le tantissime defezioni annunciate, ecco la “sconvocazione”: il summit tra il viceministro alle Infrastrutture e i parlamentari, i consiglieri regionali e i dirigenti del partito, non si fa. L’avvertimento sta raggiungendo i diretti interessati via sms in questi minuti. Motivazione ufficiale del “lasciamo perdere”? Una riunione al Senato sulla vicenda degli F-35.

RISCHIO SUPERFLOP – Ma è chiaro che il rischio di un superflop e il vortice di polemiche di questa mattina hanno suggerito di soprassedere. La sortita di De Luca aveva scatenato mugugni e perplessità da parte (soprattutto) di chi l’ha letta come il primo passo verso la “reinvestitura” a candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania. Il sindaco-viceministro, che conta sempre sul sostegno dei bersaniani, vuole a tutti i costi la rivincita del duello del 2010, che lo vide sconfitto dall’attuale governatore Stefano Caldoro. Bersani, che considera De Luca “la persona di sua massima fiducia in Campania”, stando a indiscrezione romane vorrebbe ufficializzare al più presto la designazione del suo adorato sindaco. In questa chiave è stato letto anche il duro attacco del viceministro in merito all’inchiesta che vede coinvolti 57 consiglieri regionali. “De Luca – chiosa la fonte – non può utilizzare il partito come un tram dal quale sale e scende a suo piacimento. L’ordine del giorno della riunione non era per nulla chiaro: di cosa si doveva parlare? Si sarebbero ritrovati quattro amici al bar, ed hanno deciso che era meglio soprassedere…”.

LA SEGRETERIA DEL PD SMENTISCE – La segreteria regionale del Pd ha fatto arrivare una smentita nel pomeriggio sulla «ricostruzione secondo cui la riunione nella sede del partito – di cui peraltro il Corriere del Mezzogiorno aveva dato notizia già lo scorso fine settimana – sia stata annullata per motivi diversi da quello reale: e cioé la concomitanza di una riunione al Senato sulla vicenda degli F35». «La riunione – precisa il Pd – era stata promossa dal segretario regionale per un confronto col viceministro sulle priorità su cui concentrare l’azione di governo in Campania. Su richiesta dei senatori campani, impegnati in concomitanti attività parlamentari, si è deciso uno spostamento».

Carlo Tarallo