Piedimonte Matese – Consorzio Sannio Alifano: diritti negati, dipendente inizia sciopero della fame

Piedimonte Matese – Il sindacalista provinciale Filbi-Uila, Ciro Abitabile, annuncia lo sciopero della fame: “Dopo 18 anni di calvario, dopo vari scioperi della fame, a marzo del 2020 sono stato assunto presso il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano.  Al fine di garantire la salvaguardia della funzionalità e delle finanze del Consorzio di bonifica Sannio Alifano, favorendo l’efficiente svolgimento delle attività istituzionali, la Regione ha riconosciuto al Consorzio di bonifica Sannio Alifano per la nostra assunzione (sei unità) un contributo complessivo di € 3.000.000,00 al fine di valorizzare il territorio del comprensorio di bonifica dell’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina. In questi anni ho operato nel settore catasto e ruoli non solo per il territorio dell’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina ma per l’intero Comprensorio del Consorzio del Sannio Alifano, a costo zero.  Nulla quaestio per quanto riguarda i rapporti interpersonali con i colleghi di lavoro ma ogni mia richiesta non è stata mai evasa, come ad esempio, l’adeguamento stipendiale nelle more dei contributi della Regione Campania (specialmente per chi è alle soglie della pensione), la partecipazione ad incentivi, la copertura contributiva INPS  di alcuni mesi ecc. In ragione di ciò, preannuncio lo sciopero della fame con l’obiettivo di lottare per i miei diritti. Saranno avvisate tutte le autorità e gli organi competenti.”