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RIARDO / TEANO – Convento di Sant’Antonio, Vescovo minacciato: ti bruciamo la casa

RIARDO (di Nicolina Moretta) – “Se il Convento di Sant’Antonio in Teano non rimane così com’è, senza i monaci del Santuario dei Lattani, minacciano di bruciarmi la casa.”. Sono parole pronunciate dal Vescovo Giacomo Cirulli pronunciate, pubblicamente, ieri sera, durante una Lectio divina svoltasi a Riardo. Ultima serata delle cinque Lectio divine che il Vescovo Giacomo Cirulli ha voluto adattare alle tematiche Sinodali. Il Vescovo le ha iniziate parlando della Parola. Gli hanno fatto seguito padre Antonio Masi, don Massimiliano Piciocchi e don Emilio Salvatore. Ieri sera il Vescovo Cirulli ha iniziato la Lectio divina leggendo il passo dei discepoli di Emmaus che non riconoscono Gesù Cristo risorto se non quando Egli spezza il pane e lo pone, è il Messia che si offre. Poi il Vescovo ha posto ai fedeli in ascolto una serie di domande per generare in loro risposte personali: “Quando dico che la Celebrazione Eucaristica fa incontrare Gesù Cristo, voi cosa pensate? Ne avete il desiderio di fare un incontro vero vivo con Gesù Cristo?” E ancora: “Quando andiamo a Messa lo riconosciamo il Signore? E siamo uomini e donne che si offrono per la salvezza dell’umanità?” Ha Continuato: “A quale punto del cammino siamo? Invece i problemi che mi pongono sono: Santa Rita e Santa Lucia possono uscire insieme? – Divertito – Mi verrebbe da dire: se sono maggiorenni, sì.”
E ancora:” Se il Convento di Sant’Antonio in Teano non rimane così com’è, senza i monaci del Santuario dei Lattani, minacciano di bruciarmi la casa.”
Inoltre: “ E’ morta una persona importante e vogliono dire la messa in una chiesa dove non si può dire.” E ha concluso: “Questi sono i problemi che ci creiamo noi. Da noi vengono e ci cercano solo per queste storie. I sacerdoti devono combattere perché i matrimoni e i funerali non diventino spettacoli. Mentre il mondo ha bisogno del Vangelo.” Poi il Vescovo ha iniziato a leggere delle domande sottese al proseguo del Sinodo e ha chiesto: “Dove dobbiamo trovare queste risposte?” Tra i fedeli gli ha risposto una giovane suora di Riardo, con voce entusiasta ma bassa, troppo a bassa voce: “Nelle piazze, nelle piazze, nei bar! Dobbiamo ritornare alle origini, Gesù è lì che andava!”

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