Piedimonte Matese – La vicenda è accaduta, alcune settimane fa, fra le mura domestiche di una “tranquilla” famiglia matesina, in un’abitazione ubicata nel capoluogo del Matese (versante Casertano). Una lite banale, scoppiata fra una coppia di 50enni, che improvvisamente si infiamma, si passa alle minacce, poi alle vie di fatto. Questa volta però la sorte peggiore non tocca alla donna, bensì all’uomo. La consorte, infatti, afferra un coltello da cucina e assesta due fendenti al coniuge. Lui, ferito, finisce al pronto e chiama i carabinieri. I militari dell’arma raccolgo prove, sequestrano anche il coltello. L’indagine va avanti. Poi, la vittima avrebbe ritrattato: non mi ha colpito mia moglie ma mi sono ferito da solo, cadendo durante la discussione. In quel momento ero confuso e ho dato la colpa a lei. Probabilmente questo potrebbe bloccare l’indagine, infatti le ferite riportate dall’uomo sono state giudicate, dai medici del pronto soccorso matesino, guaribili in una decina di giorni. Questa circostanza impone, per poter procedere, la denuncia della vittima.
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foto di repertorio