Pietramelara – Nuovo ripetitore telefonico, la protesta blocca i lavori (per ora)

Pietramelara – Dopo una lunga giornata l’impresa incaricata di eseguire i lavori per il posizionamento dell’antenna telefonica Wind, è andata via. I tecnici non sono riusciti ad entrare nella stradina che permette l’accesso al fondo scelto per realizzare l’impianto. La strada – di proprietà privata sulla quale tutti i proprietari dell’area hanno il diritto di passaggio – è stata bloccata da alcuni residenti che si oppongono alla realizzazione dell’impianto. I tecnici dell’impresa dopo ore di “trattative” si sono arresi e sono andati via. Non avrebbero sporto alcuna denuncia presso la locale stazione dei carabinieri. Probabilmente ritorneranno nei prossimi giorni dopo aver chiesto all’autorità di essere scortati dalle forze dell’ordine. Soddisfazione, chiaramente, fra coloro che si oppongono alla realizzazione dell’impianto Wind.  I residenti hanno paura dell’antenna 5G ipotizzando effetti nocivi sulla salute. Intanto l’azienda ha tutte le carte in regole, previste dalla legge, per completate l’impianto. La vicenda pietramelarese è emblematica della lotta che in diverse parti d’Italia si sta consumando contro la rete 5G. Una protesta che rischia di creare un danno serio all’Italia che aveva un importante primato europeo nel campo del 5G. A lungo unico Paese ad aver assegnato tutte le frequenze, è stata raggiunta già da Finlandia e Grecia, come ricorda l’osservatorio sul settore della Commissione europea. E sconta il fatto che prima di fine luglio 2022 non sarà liberata la banda dei 700 megahertz, molto ambita e già disponibile in altri Stati, come Francia, Germania, Ungheria e Austria. Nessuna città del Belpaese è tra le prime al mondo nella classifica di Opensignal, società di studi di mercato nel settore della telefonia. E gli stop arrivati da diversi Comuni hanno penalizzato in particolare Wind Tre e Iliad, le due compagnie che hanno bisogno di fare più investimenti per consolidare le reti.  Insomma nel 2022 c’è ancora chi protesta contro una antenna telefonica.