VAIRANO PATENORA – Concorso vigili urbani, il momento della verità

VAIRANO PATENORA –Fran qualche ora scatterà il momento della verità per il concorso dei vigili urbani. In tanti sono giunti da tutte le regioni d’Italia con la speranza di poter essere fra i vincitori del concorso indetto dal comune di Vairano Patenora. La meritocrazia vincerà sul favoritismo? Non si sà ancora e forse non si saprà mai. Intanto alle ore 18 scatteranno le prove che porteranno alla graduatoria finale. Sulla vicenda, nei mesi scorsi vi erano state pesante polemiche. IL sindaco Bartolome Cantelmo, però, era stato chiaro:  “abbiamo rispettato tutte le regole e siamo a disposizione per ogni chiarimento”. “In riferimento alle perplessità avanzate dal Gruppo Consiliare Torre – scrive il sindaco Cantelmo – in merito al bando di concorso pubblico per prova selettiva di vigili urbani pubblicato dal Comune di Vairano Patenora, mi sento d’intervenire per rassicurare sulla piena legittimità dello stesso e sulla correttezza e trasparenza che gli uffici preposti alla gestione della selezione metteranno in campo per garantire la formazione di una graduatoria di agenti che, nel corso degli anni (tre), potranno essere assunti al fine di garantire un idoneo servizio di prevenzione e sorveglianza del territorio. Indubbiamente, nella trascrizione dell’elaborato, vi possono essere stati qualche errore o imprecisione dovuti alla battitura ma ciò non inficia il merito dello scritto in quanto, dalla prosecuzione della lettura, è chiaro l’oggetto di riferimento.   Altresì è d’uopo precisare che, dalla lettura in combinato disposto del progetto e della delibera di G.C. di approvazione del bando,  si evince che è interesse dell’Amministrazione creare una graduatoria di dodici unità, che per legge sarà valida per tre anni, dalla quale, a seconda delle esigenze e disponibilità finanziarie, si potrà attingere. Tutte le operazioni che gli uffici stanno ponendo in essere al fine di realizzare l’indirizzo politico sono perfettamente osservanti del Regolamento degli Uffici e dei Servizi approvato con delibere di G.C. n° 204/09 e 5/10 esecutive, come prescritto dall’art. 48, comma 3, del T.U. n° 267/2000, della delibera di C.C. n° 25/09 con la quale venivano approvati i criteri generali per poter formulare il Regolamento. Infine il Comune, che simultaneamente all’approvazione del bando ha nominato anche la commissione esaminatrice, ha tenuto doverosamente conto delle preferenze e diritti previsti dall’art. 5 – comma 4 – del DPR n° 487/94 e degli obblighi di leva militare ante e post 2004 (Legge Martino)”.