Piedimonte Matese – Ufficio commercio, “intruso” in comune. Nell’indifferenza generale

Piedimonte Matese – “Le mani sull’ufficio commercio” sembrerebbe il titolo di un film ma in realtà è tutt’altra trama. Infatti l’unica unità di questo servizio è stata collocata, da qualche giorno, in pensione ma nonostante ciò la porta della stanza comunale durante la mattinata rimane sempre aperta. Chi fa gli ‘onori di casa”?
Nessun dipendente della macchina amministrativa piedimontese. Sarebbe un cittadino in pensione, componente di uno di quei tanti comitati che il sindaco ha “creato” per migliorare la città con il loro supporto consultivo. Probabilmente l’uomo – la cui volontà va sicuramente apprezzata – ha frainteso il suo ruolo. Infatti, quale componente di un comitato consultivo, potrebbe solo esprimere pareri, dare consigli. Non può, invece, sostituirsi assolutamente al dipendente comunale, soprattutto non può operare dove c’è privacy e dati sensibili custoditi.  Desta meraviglia che né amministratori, né segretario comunali, né dipendenti si siano accorti della presenza dell’intruso.