Caserta – Prima si dovrebbe costruire una grande squadra e poi uno grande stadio. A Caserta, invece, si ribaltano gli obiettivi: Prima lo stadio nuovo – una specie di centro commerciale con il “pallone” incorporato – e poi, forse, si costruirà una squadra degna della città. I Laziali alla conquista di Caserta. Potrebbe essere riassunta così, con un pizzico di ironia, la vicenda relativa al progetto per l’abbattimento e la ricostruzione del nuovo stadio Pinto di Caserta è stato ideato e presentato da un raggruppamento temporaneo di imprese composto dall’Aurora Immobiliare, dal Consorzio Stabile Santa Rita e dalla stessa Casertana FC (guidata dalla famiglia D’Agostino di Caianello). Valore del progetto oltre 50 milioni di euro. L’Aurora Immobiliare è una società con appena 110 mila euro di capitale sociale con sede legale a Frosinone, amministrata da Maurizio Gobbo mentre l’altro socio è il figlio Francesco. Anche il Consorzio Stabile Santa Rita ha sede nel Lazio, esattamente a Veroli. Insieme, queste due imprese, sono impegnate nella realizzazione dello stadio di Lucca, un progetto molto simile a quello Casertano. Guarda caso, proprio ieri, il consiglio comunale di Lucca ha dichiarato di pubblica utilità la realizzazione di quello stadio. Anche a Lucca, come a Caserta, il progetto sfiora i 50 milioni di euro e si prevede l’assegnazione del nuovo impianto per 90 anni ai proponenti. Il Comune di Caserta ha pubblicato l’avviso per la demolizione, la realizzazione e la gestione del nuovo impianto di viale Medaglie d’Oro. Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato alle 12 del 9 giugno.
Guarda anche
San Nicola La Starda – Si risveglia dal coma: sottratto del suo unico mezzo di trasporto per fare le terapie
San Nicola La Starda – Nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle ore 18:30, un …