Come trasportare i bicchieri durante un trasloco

Uno degli incidenti che non vorremmo mai capitasse durante il nostro trasloco è la rottura dei bicchieri più preziosi a causa di un imballaggio fatto male. Trasportare durante un trasloco i bicchieri in cristallo o di materiale particolarmente delicato, come anche altri oggetti di vetro, è infatti una operazione che va fatta con cura e attenzione particolare, soprattutto per quello che riguarda la fase dell’imballaggio. Ci sono varie tecniche che è possibile utilizzare, alcune più note di altre. In questo articolo vediamo come fare per evitare che i nostri preziosi bicchieri si rompano quando decidiamo di effettuare un trasloco.

Operazioni preliminari

La prima cosa da sapere è che l’operazione di trasporto dei bicchieri non può essere fatta con superficialità; stiamo parlando, infatti, di oggetti fragili ed è necessario acquistare tutti i materiali utili al loro corretto trasporto in grado di prevenire eventuali urti. Molte persone credono che basti della semplice carta di giornale; in realtà, ci sono soluzioni molto più sicure e che ci fanno stare più tranquilli durante il tragitto. Vi è, infatti, la possibilità, evitando di improvvisare, di poter usufruire di materiali fatti appositamente per il trasporto di bicchieri, bottiglie e altri oggetti di vetro, che hanno proprio la conformazione adatta per evitare qualsiasi tipo di problema. Si possono trovare anche online, in siti specializzati come poliplast.it. Vediamone alcuni.

Scatole

Quello che per molti è soltanto l’involucro finale può in realtà essere utilizzato anche come vero e proprio imballaggio. In commercio esistono delle scatole in cartone che hanno all’interno dei separatori dello stesso materiale e che sono perfette per trasportare qualsiasi tipo di bicchiere. In alcune di esse è persino possibile cambiare la forma dei separatori e riutilizzarli, ad esempio, per il trasporto di bicchieri più larghi o più lunghi e sottili. Vale la pena, in caso di trasporti brevi, di ricercare apposite scatole di cartone a forma di bottiglia o bicchiere che possano evitarci l’operazione di imballaggio.

Polistirolo

Il polistirolo è naturalmente il materiale più utilizzato per l’imballaggio; ce ne sono di diversi tipi e di diverse forme. Molto utile per bicchieri e bottiglie è il polistirolo espanso, che consente di avere al suo interno un alloggiamento della forma specifica per portare il tipo di vetro che ci interessa. I più comuni sono porta bicchieri o porta bottiglie, estremamente resistenti e utilizzabili più e più volte.

Pluriball

Originariamente nato come carta da parati, il pluriball oggi viene usato solo ed esclusivamente per l’imballaggio. Naturalmente si tratta di una soluzione sì economica, ma che richiede uno sforzo maggiore e un po’ di tempo in più poiché è necessario avvolgere il vetro più di una volta per evitare che questo si sposti e si rompa durante il trasloco.

 

Indipendentemente da quale sia il materiale che decidiamo di utilizzare per l’imballaggio, però, è importante non esagerare con le quantità; è uno degli errori che si fanno più spesso, con la conseguenza dello schiacciamento del vetro causato dalla pressione dell’imponente materiale utilizzato per l’imballaggio, rischiando così presentare fratture e crepe più o meno evidenti una volta che viene tolto dalla scatola.

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