Cervinara / Arienzo – Con una imponente e fulminea operazione i carabinieri hanno bloccato due giovani ritenuti i killer di Nicola Zeppetelli, 40 anni di Cervinara. Si nascondevano in casa di amici nel territorio del comune di Arienzo. In manette sono finiti Alessio Maglione, 30 anni, e Giuseppe Moscatiello, 20 anni. Avevano trovato rifugio presso l’abitazione di loro conoscenti. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri di Cervinara e San Martino, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Maddaloni. Ora si trovano in stato di fermo e in custodia dei carabinieri, in attesa della decisione del magistrato. Zeppetelli sarebbe stata affrontato all’esterno del circolo di cui è titolare alla frazione Joffredo, la zona del centro storico spazzato via dalla alluvione del 1999 e poi ricostruita. È stato soccorso da alcuni passanti ancora in vita ma è poi deceduto per le gravi ferite riportate. Trovata in una fioriera anche la pistola calibro 22 con la quale Alessio Maglione avrebbe sparato e ucciso con 4 colpi Nicola Zeppetelli, ieri nel primo pomeriggio a Cervinara.
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