SANT’ANGELO D’ALIFE – Un 61enne di Sant’Angelo d’Alife finisce sotto processo con l’accusa di omicidio colposo. I fatti risalgono al 3 febbraio del 2009. Secondo la Procura della Repubblica sammaritana, Giuseppe Gilardi, mentre percorreva la strada provinciale ‘Alife – Quattro Venti’, per imprudenza ed imperizia, investiva con la parte anteriore destra della propria autovettura una donna rumena – Olga Claudia Gorea -, che procedeva a piedi tenendosi sul margine destro della via. L’impatto fu violentissimo e la signora morì. Per i pubblici ministeri, Gilardi procedeva a velocità sostenuta, laddove il limite – chiaramente imposto dalla segnaletica – era di 70 Km/h. Pochi giorni fa si sarebbe dovuta svolgere una udienza del procedimento penale a carico dell’uomo presso il tribunale monocratico del capoluogo matesino. Il giudice, per motivi tecnici, ha disposto il rinvio del processo all’udienza del mese di aprile del 2012. L’imputato ha affidato la propria difesa nelle mani dell’esperto avvocato di fiducia, Alfonso Simonelli. L’episodio suscitò grande clamore nella comunità santangiolese. La morte della giovane donna generò incredulità e sconcerto. Francesco Mantovani
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