San Prisco / Casapulla – Asilo “Piccole Pesti”: le violenze sui bambini, la fuga e la denuncia di una maestra

San Prisco / Casapulla – Oltre alle tre maestre finite agli arresti domiciliari nell’ambito dell’indagine per le violenze sui bimbi dell’asilo provato “Piccole Pesti” ci sarebbe un’altra insegnate (non finita nell’inchiesta) perché lasciò la struttura come segno di protesta e di disaccordo per i metodi violenti usati in quella scuola. Le tre maestre, individuate dalla Procura come responsabili delle violenze ai danni di alcuni alunni sono Francesca Merola, 47 anni, di Casapulla e direttrice dell’istituto “Piccole Pesti”; Anna Lucia Spina, 44 anni, di Macerata Campania e Valeria Eliseo, 28 anni, di Macerata Campania. Secondo quanto evidenziato dal giudice per le indagini preliminari le tre donne si sono rese responsabili di maltrattamenti aggravati, reiterate condotte di violenza fisica e psicologica e gravi omissioni nella cura e assistenza, tutti tra i 2 e i 6 anni. Condotte tali da ingenerare nei bambini uno stato di profondo timore e paura. Le tre imponevano ai bambini punizioni umilianti o non rispettavano le più regole igiene durante la somministrazione dei pasti o il cambio dei pannolini.  Al centro dell’indagine anche la denuncia di una insegnante che aveva lasciato l’istituto in disaccordo coi metodi utilizzati. La stessa ha fornito agli inquirenti una testimonianza ma non le prove fotografiche che sono state invece acquisite grazie alle telecamere installate all’interno dell’istituto.