Sessa Aurunca (di Carmine Di Resta) – Commercio out. Il Centro Storico è morto commercialmente. Tanti gli interrogativi che si pongono gli addetti ai lavori; dalla mancanza di una politica del turismo, alla poca capacità commerciale di alcuni esercenti, alla vicinanza di un noto ipermercato ed altre; potenziali cause che hanno impoverito un settore che una volta era fiorente in tutto il comprensorio comunale. Duro colpo per il commercio. Oggi i numeri parlano chiaro: approssimativamente più di 50 in meno rispetto a dieci anni fa. La chiusura di numerose attività nel centro storico aurunco è imputabile, oltre alla conclamata crisi generale, a molti fattori. La situazione è grave e di sicuro ci vorrebbe un massiccio sforzo di idee e progetti che vedano innanzitutto lo sfruttamento della maggiore risorsa locale, cioè il turismo, dato che Sessa Aurunca può offrire un itinerario archeologico, unico nell’Alto Casertano e Sud Pontino. Un progetto che sicuramente non può avere breve termine, ma al quale bisogna lavorare ed in modo concreto, per registrare i risultati da oggi a qualche anno. “L’assenza di progettualità, il mancato decollo del centro commerciale naturale, l’assenza di interesse per l’istituzione del secondo mercato domenicale sono solo alcune delle cause, insieme all’assenza quasi totale di una buona politica commerciale che comportano queste chiusure.” spiega un commerciante.
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