Ultim'ora
foto di repertorio

Santa Maria Capua Vetere – Violentò la sua ex fidanzata, poi la partita a calcetto:  condannato 31enne

Santa Maria Capua Vetere – Era accusato di aver violentato la sua ex ragazza, lesione e sequestro di persone. Ora arriva la sentenza del giudice di Santa Maria Capua Vetere che ha ritenuto colpevole l’imputato rispetto alle accuse mosse contro di lui. Per questo un 31enne di Santa Maria Capua Vetere è stato condannato a 6 anni di reclusione. Secondo quanto ricostruito e denunciato dall’ex fidanzata – costituitasi parte civile – nel settembre 2020 l’uomo la contattò per un chiarimento dopo la fine della loro relazione. I due si incontrarono e quando la ragazza gli disse di non amarlo più, il 31enne andò su tutte le furie. La costrinse con la forza a sedersi sul lato passeggero dell’auto, poi la condusse – tenendola bloccata per un braccio – in una zona isolata, alle spalle del cimitero di Santa Maria Capua Vetere. Al rifiuto della ragazza a quell’approccio violento scatenò contro di lei la propria ira picchiandola con schiaffi al viso e sulle gambe e pretendendo di vedere il suo cellulare. Era ossessionato dal fatto che la donna avesse un’altra relazione. Dopo quella violenza si fece riaccompagnare a casa, secondo quanto emerso, il 31enne andò a giocare a calcetto con gli amici come se nulla fosse accaduto mentre la giovane in lacrime si recò al pronto soccorso e poi presso la caserma dei carabinieri dove denunciò l’accaduto. Il giudie ha condannato l’uomo a 6 anni di reclusione oltre al pagamento di una provvisionale da 20mila euro in favore della vittima, con il risarcimento che verrà quantificato in sede civile.

Guarda anche

Vairano Patenora – Velocità elevata, auto si ribalta lungo via Abruzzi

Vairano Patenora – Le ragioni che hanno innescato il sinistro stradale non sono ancora del …