TEANO – Borse lavoro, “allegra gestione” delle politiche sociali. Di Benedetto impone il rispetto delle regole

TEANO – Dal 2009 fino a qualche giorno fa tutti gli operatori ecologici utilizzati attraverso le borse lavoro erano “liberi”. Nessuno, in comune, infatti, conosceva orari e luoghi di lavoro. La nuova amministrazione comunale sidicina, quella guidata dal neo sindaco Nicola Di Benedetto, ha cercato vanamente un calendario degli orari e dei luoghi. Niente di niente. Così l’amministrazione ha convocato in municipio i beneficiari delle borse lavoro e  i vertici del consorzio Nestore  – che gestisce le politiche sociali nel comune di Teano. L’incontro è servito per chiedere a tutti gli operatori di svolgere il proprio lavoro con passione e attenzione; soprattutto però è servito per ottenere un quadro preciso degli orari e dell’area di pertinenza di ogni singolo operatore delle borse lavoro. I risultati si sono visti velocemente tanto che le strade del paese sono tornate “magicamente” ad essere pulite e in ordine.   Lo scopo di quell’incontro – al quale erano presenti gli assessori Mario Migliozzi, Vincenzo Tranqillo e Carlo Barra  – è stato quello di sollecitare tutti le forze in campo ad operare con maggiore attenzione e impegno per riportare il paese in una situazione di “normalità”. I cittadini, dopo il voto dello scorso mese, si attendono molto dalla nuova gestione della macchina amministrativa sidicina; per questa ragione la nuova maggioranza amministrativa  vuole impegnarsi  affinché vecchie problematiche trovino la soluzione definitiva. Lo smaltimento dei rifiuti ha rappresentato, per anni, un autentico tallone di Achille per i sidicini. Cimiteri trasformati in discariche, piazze e strade – specialmente  nelle frazioni – sommerse da sacchetti di rifiuti; zone di periferie utilizzare come discariche abusive. A tutto questo il nuovo governo cittadino – guidato da Nicola Di Benedetto – intende porre un rimedio. Attuare una raccolta differenziata più efficiente, oltre alla ricaduta sull’immagine e sulla salubrità del territorio, avrà anche un effetto positivo sulla tassa che i cittadini pagano per lo smaltimento.