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Cellole / Ailano / Roccamonfina – Scuola negata, Codacons avvia la denuncia contro i sindaci con l’ordinanza facile

CELLOLE / AILANO / ROCCAMONFINA – Fra le accuse ci sarebbe anche l’interruzione di pubblico servizio. Alcuni sindaci della provincia di Caserta rischiano la denuncia da parte di Codacons (l’organizzazione che difende i diritti dei consumatori) per aver attuato ordinanze con cui hanno chiuso le scuole. Ordinanze con cui i sindaci hanno violato le disposizioni del governo e le decisioni dei giudici del Tar Campania. Fra i sindaci che rischiano di finire in tribunale ci sono quello di Cellole, di Ailano, Roccamonfina, Caiazzo, Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello, Castel Volturno. Le scuole vanno riaperte. Le scuole in Campania vanno riaperte tutte. Soprattutto dopo le disposizioni del Tar Campania. E il Codacons è pronto a denunciare i sindaci alle Procure se non riapriranno i cancelli delle scuole e faranno riprendere l’attività didattica. “E’ inaccettabile e assolutamente non condivisibile la decisione sconsiderata di alcuni sindaci campani di tenere ancora oggi e per i prossimi giorni chiuse le scuole”. Lo sottolinea Matteo Marchetti, vice segretario nazionale del Codacons che annuncia – “in caso di chiusura procrastinata, si procederà  a denunciare alle Procure della Repubblica competenti i sindaci dei comuni per il reato di interruzione di pubblico servizio.

 

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