Ultim'ora

Teano – Municipio, D’Andrea (dimissionario) convoca l’ultimo consiglio comunale. Resa definitiva o rilancio?

Teano – Il sindaco Dino D’Andrea spiazza tutti e convoca un consiglio comunale per il prossimo lunedì, 20 dicembre 2021. Unico punto all’ordine del giorno è “comunicazione urgente del sindaco”. Potrebbe essere l’ultimo consiglio comunale dell’amministrazione guidata dall’attuale fascia tricolore. Chiaramente potrebbero esserci clamorosi colpi di scena che potrebbero portare D’Andrea a ritirare le proprie dimissioni. Dimissioni che se non revocate produrranno il loro effetto alla scadenza del 20esimo giorno dalla loro presentazione, cioè il giorno 23 dicembre 2021; in tal caso tutti andranno a casa.
Ma cosa dovrà comunicare il primo cittadino (dimissionario) ai consiglieri comunali?
E’ questa, ora, la domanda che tutti i cittadini di Teano, almeno quelli interessati alla politica locale, si stanno ponendo. Due le ipotesi più probabili.
La prima è quella che D’Andrea possa comunicare la sua intenzione di non ritirare le dimissioni, e quindi confermare che la sua sindacatura volge al termine.
La seconda ipotesi potrebbe essere quella di un nuovo patto per poter guidare il paese fino alla conclusione naturale dell’amministrazione (circa un anno e mezzo ancora). Cioè D’Andrea potrebbe chiedere ai consiglieri di votare la fiducia sulla sua idea di governare la città.
Le due “categorie” di assessori:
Chiaramente D’Andrea, per fare questo, per puntare a fare qualcosa di concreto in questo ultimo periodo di amministrazione, dovrà per forza liberarsi di assessori che fondamentalmente, finora, hanno dimostrato di dividersi in due categorie: coloro che siedono in giunta solo per percepire lo stipendio (indennità) senza essere mai riusciti a produrre nulla di costruttivo per la comunità; oppure coloro che siedono in giunta per lo stipendio ma anche per curare il proprio orticello. E qualcuno, in questo, appare un autentico mattatore.
Quindi, D’Andrea per poter portare avanti un nuovo programma potrebbe aver bisogno di assessori esterni – capaci e inattaccabili – soprattutto nella gestione dei Servizi Sociali – settore sotto inchiesta dall’Antimafia – e quello dei lavori pubblici, settore fermo e con il rischio di perdere grossi finanziamenti. Una ipotesi questa difficilissima da realizzarsi. Infatti, appare davvero difficile credere che la maggioranza del consiglio possa accettare una cosa del genere, cioè accettare di essere messa da parte e sostenere in consiglio, poi, scelte che vengono fatte da esterni. Poi ci sono tutti quei consiglieri che per varie ragioni, nel tempo, hanno deciso di uscire dalla maggioranza, che non voteranno mai una nuova fiducia.
Chiaramente sono tutte ipotesi, al momento. Lunedì sera ci sarà il consiglio verità quando le parole del sindaco renderanno chiara l’intera vicenda.

Guarda anche

Pietravairano – Saverio si arrende al male del secolo, lutto in paese

Pietravairano – Il cuore del 46enne ha smesso di battere dopo una battaglia, durata circa …