TORA E PICCILLI – Un libro di racconti per gli anziani ospiti della casa di cura

TORA E PICCILLI (di Nicolina Moretta) – Lo scorso lunedì, 6 dicembre 2021, era il giorno del mio compleanno e onomastico. Decido di far visita agli ospiti di Villa Giovanna, in San Felice di Tora e Piccilli. Porto con me il mio libro: “Nonno Mimì dai racconta!”, con il pensiero di far piacere ai “nonnini” con la lettura delle fiabe. Incontro tutte “nonnine” e con loro c’è un giovane ragazzo, che chiamerò Giannino. Dopo i primi scambi verbali inizio a leggere un racconto. Il più preso dalla fiaba è Giannino, i suoi occhi scintillano di gioia e io mi domando se qualcuno gli ha mai raccontato una fiaba. Poi la signora seduta al mio fianco mi sussurra: “Mi è morta una figlia.” Nel suo sguardo c’è tutta la profondità del dramma che l’ha colpita forse quando era giovane e poi segnata per la vita. Mi raccontano di loro con la spontaneità dei bambini: “Io ho lavorato tanto, piantavo peperoni, melenzane, tutto. Cosa non ho piantato.” Capisco che vivono proiettati nel passato, quel passato che li ha visti operosi. Giannino mi racconta del lavoro che fa il fratello: “Taglia la legna, l’erba e fa i fossi.” Anche se ha trenta anni, il suo sguardo sembra quello di un bambino. E aggiunge: “Anch’io facevo gli stessi lavori e una volta, mentre tagliavo l’erba, ho visto un serpente, ma così grande! Per la paura ho lasciato la motosega e sono scappato.” Così, parlando con loro, accarezzandone i volti con lo sguardo, capisco che sono loro, gli ospiti di Villa Giovanna, i libri da leggere, sfogliandoli con cura.