Caserta / Roma – Si rincorrono la deputata 5stelle Margherita Del Sesto ed il Consigliere regionale Giovanni Zannini, a chi prima arriva a comunicare la bonifica dei siti orfani della provincia di Caserta. I due non hanno perso tempo a prendersi i meriti dopo che il governo ha reso noto i siti inquinati casertani da bonificare all’interno delle risorse del PNRR. La Del Sesto ha subito postato su Facebook che dei 53 siti della Regione Campania finanziati dal PNRR, ci sono 18 siti ubicati in provincia di Caserta. Parliamo di Calvi Risorta, Capua (2), Cellole, Falciano Del Massico, Maddaloni, Marcianise, Orta di Atella, Pietravairano, Santa Maria C.V. (2), Santa Maria la Fossa, San Nicola la Strada, Teano, Villa Literno (4). Subito gli fa eco il Consigliere regionale Giovanni Zannini che, sempre sfruttando la piazza virtuale facebookiana, chiarisce che questi 18 siti sono stati inseriti nel piano nazionale di ripresa e resilienza, su richiesta della regione Campania. Entrambi hanno però dimenticato che sono progettualità che vengono da lontano e quindi, in tanti potrebbero prendersi i meriti. Noi aggiungeremo: “l’importante che ci siano le bonifiche, i meriti interessano a pochi.”
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