CASERTA – Una nuova interrogazione urgente presentata, in materia di politiche sociosanitarie, rispetto alle diverse inadempienze riscontrate all’interno degli uffici dell’Asl della Regione Campania, i quali non applicano quanto disposto dall’ultima finanziaria regionale del 2013 e dalle normative vigenti in materia. GENNARO OLIVIERO (PSI) « Sociosanitario, non sono ammessi omissioni e rallentamenti ». “Da Caldoro e dall’Assessore Russo pretendiamo chiarezza, trasparenza e responsabilità, facendo luce su coloro che, nei diversi livelli di governo, si ostinano al mancato rispetto e alla mancata applicazione delle nuove disposizioni di legge sulle politiche sociosanitarie regionali – è l’allarme lanciato da Gennaro Oliviero, capogruppo regionale del Pse, promotore della interrogazione urgente, indirizzata al Presidente della Giunta Regionale, On.le Stefano Caldoro e all’Assessore in Materia, Ermanno Russo. Accade anche questo in Campania: è inaudito, condanniamo fermamente coloro che dietro un’ardita supponenza, nei fatti, non rispettano quanto la Politica e le Istituzioni legiferano a favore delle fasce sociali non autosufficienti.Qui non si tratta di snellire le maglie della burocrazia, ma di profondere una nuova cultura delle Istituzioni, specie, se queste, con grande coraggio aprono a necessari mutamenti.Il problema del rallentamento del nostro sistema di protezione sociale pone infatti in luce una serie di elementi di criticità che grazie a interventi legislativi abbiamo, nel tempo, migliorato delle performance, prevedendo anche l’abbattimento di consistenti voci di costo.Non basta lo sdegno, la rabbia, la disillusione e le passerelle mediatiche, occorre assolutamente saper leggere e intervenire nella drammaticità del momento storico che vivono le nostre famiglie, i minori, gli anziani e le persone con disabilità. Queste persone non possono essere lasciate sole, senza speranza e senza possibilità di uscita.I sistemi di welfare esistenti si sono nel tempo sviluppati in condizioni economiche e sociali caratterizzate dalla presenza di crescita economica costante, di una popolazione giovane, di bisogni relativamente omogenei e di solide strutture familiari. Su queste basi i sistemi di Welfare comunitari si sono espansi in modo progressivo e hanno raggiunto dimensioni sempre più consistenti, ma il processo di riduzione della capacità di finanziamento della spesa sociale e della spesa pubblica in generale impone di affrontare in chiave strategica una serie di problemi, i quali se non posti a regime rischiano oggettivamente di mettere in serie difficoltà l’intero sistema di politica sociosanitaria.