Marzano Appio – Bimbo conteso, a scuola serve l’intervento dei carabinieri

Marzano Appio – Due giovani genitori da poco si sono separati e il loro piccolo bimbo è diventa subito “oggetto” conteso. Pochi giorni fa il padre, mentre la madre era al lavoro, si sarebbe presentato davanti i cancelli della scuola del paese pretendendo di vederlo o di portarlo via. Dall’opposizione del personale scolastico sarebbe nata una vivace discussione tanto che è stato necessario l’arrivo dei carabinieri della locale stazione per indurre l’uomo a desistere dalla sua richiesta.  Nelle separazioni legali, la contesa per l’affidamento dei figli appare in molti casi solo un alibi per distruggere l’ex partner. Mentre la coppia genitoriale è impegnata a farsi la guerra, i figli rimangono sullo sfondo di un conflitto senza senso, in cui vi sono solo perdenti e nessun vincitore. In alcuni procedimenti, infatti, può capitare che il genitore presso cui il figlio è maggiormente “collocato” trasmetta al minore tutta la rabbia, il rancore e l’ostilità che prova per l’ex partner.  Questo fenomeno è stato fino a poco tempo fa denominato PAS (Parental Alienation Syndrome), Sindrome di Alienazione Parentale. In Italia la PAS ha avuto una risonanza mediatica con il caso di Cittadella del 2012, in cui un bambino fu prelevato di forza davanti alla propria scuola dalle forze dell’ordine per essere portato dal padre, su disposizione del Giudice. Il tutto ripreso dalla videocamera di un telefono cellulare.