Napoli – La stazione centrale piange la morte di Mario, l’africano buono che faceva i complimenti ai pendolari

Napoli – Ha destato tanta commozione la morte di Mario (nome che si era inventato per italianizzarsi), un africano che salutava i passanti con i complimenti. “Buongiorno Miss”, Ciao President”, “buongiorno queen”, queste alcune frasi con la voce squillante e un sorriso che regalava solo gioia.

Mario da anni sostava davanti al bar del dopolavoro ferroviario e da anni rallegrava le mattinate dei tanti pendolari che dal binario calmo si recavano verso corso meridionale. Non chiedeva mai elemosina ma la gente lo amava e spesso gli regalava qualche spicciolo e gli offriva la colazione.

Anche giovedì scorso era lì a salutare i passanti ma venerdì notte Mario ha avuto un malore e la mattina dopo non era li con il suo sorriso e le belle parole. Questi ultimi hanno saputo della triste notizie da un quotidiano lasciando una tristezza interna. “Non si rimpiange amor se non si è perduto”, è solo dopo la sua scomparsa che molti si sono resi conto di amare Mario, l’Africano dai tanti complimenti.

Questa mattina davanti al posto dove lui sostava, chi lo aveva conosciuto posava mazzi di fiori e biglietti di affetto. Mario era una icona della stazione centrale di Napoli e rimarrà un simbolo della dolcezza e dell’educazione.