Pignataro Maggiore / Caserta (di Libera Penna) – Giorgio Magliocca, già Fratello d’Italia ormai compagno di Caserta, non è più l’ outsider delle elezioni provinciali del 2017, ma il presidente uscente con ottime chance di essere riconfermato. Il partito democratico ha eletto diversi generali ma con truppe esigue. Paradigmatico il caso di Caserta, dove insieme al sindaco del partito democratico Marino, sono entrati in Consiglio Comunale solo tre consiglieri del PD. Per le elezioni di secondo livello, non basta qualche generale, ma occorre un colonello che sappia ottenere il più possibile la fiducia dei consiglieri comunali eletti nelle liste civiche, e che hanno vincoli di appartenenza sfumati con i partiti. Magliocca ha dimostrato di saper intercettare i voti dei consiglieri comunali civici trasversalmente. Pare che la sconfitta umiliante del 2017 per il PD non abbia insegnato nulla, ad un partito che continua a gonfiare muscoli che non ha. E a Natale avremmo con ogni probabilità un presidente della provincia che di cognome non farà Natale.
